ATTENZIONE

ATTENZIONE: In questo blog leggerete anche parecchie cazzate. Maneggiare il tutto con cura.

giovedì 31 luglio 2008

Il primo vero test

Lo scorso anno in questo periodo mi stavo preparando per la mia prima maratona, la LGM di fine settembre.

Seguivo una tabella e per fare i lunghi andavo alle corse FIASP della domenica mattina, magari facendo 2 giri quando il percorso non era sufficientemente lungo per i miei bisogni.

Parlando ad un ristoro un podista esperto mi disse: "Sai, noi podisti di pianura siamo un po' penalizzati. Dovresti andare a correre qualche volta in montagna"

A livello di salite avevo corso solo qualche volta su strada, a Brescia e al Custoza, ma mai su un terreno trail.

Sfogliando CORRERE avevo visto che si sarebbe corsa una Maratonina di montagna a Malonno, in Val Camonica. Chiamai e mi iscrissi.

Andai con Francesca al seguito, una ottantina di iscritti. Dissi: "un paio d'ore e sono qua".

Arrivai spaccato dopo 2 ore e 42 minuti, con i piedi a pezzi per le vesciche (avevo solo le A3), i quadricipiti che piangevano (e zoppicai per una settimana intera), nonostante, a pensarci tempo dopo, il tracciato non fosse così impegnativo: un D+ di circa 1000 metri, quasi tutto su strade forestali.

Fu però una folgorazione, che segnò l'inizio dell'amore per il Trail e lo Sky Running (vai a capire la differenza ...).

Questa stagione è stata (ed è tuttora) all'insegna del trail, della fatica in montagna, ma giocoforza ogni corsa rappresenta una novità, qualcosa su cui non posso far paragoni.

Domenica, per la prima volta, potrò testare i miglioramenti effettuati in un anno.

Scendere sotto le 2h42 non dovrebbe essere difficile (anche se ho le gambe un po' imballate per i notevoli carichi cui mi sto sottoponendo in queste settimane), ma sarà interessante vedere di quanto riuscirò a migliorarmi. Il rischio è quello di rimanere deluso se il gap non dovesse essere più che rilevante.

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martedì 29 luglio 2008

Allenamenti

Sta per concludersi un mese, Luglio, che dal punto di vista dell'allenamento e dell'impegno è stato più che positivo.

Al mare in 2 settimane ho svolto 7 allenamenti, re-introducendo anche una seduta cosiddetta qualitativa, facendo ripetute sui 400 metri o tira-molla 30''+30''

Questo tipo di allenamento, oltre che diversificare un po', mi ha ridato anche un po' di ritmo.

Tornato dal mare ho inanellato 2 settimane con circa 60 km cadauna, che per me costituiscono senz'altro una distanza notevole. Senza contare che nei 60 km rientrano anche i 23 ed i 32 di Piazzatorre e Premana, che hanno portato circa 4400 metri di D+

Ho deciso di tenermi su questi carichi per Agosto, grazie anche al fatto che essendo Edo in montagna con i nonni (beato lui) riesco ad uscire senza troppi sensi di colpa.

Questa settimana il programma sarà:
- martedì 10km
- mercoledì 15 km
- venerdì qualitativo da decidere (con un totale finale sui 10-12 km, comprensivi di riscaldamento e defaticamento)
- domenica 21 Km alla Mezza Maratona in montagna di Malonno (BS) - D+ circa 1000 metri

lunedì 28 luglio 2008

Giir di Mont - Finisher

Quando mi sono iscritto al Giir di Mont in alta Valsassina avevo un po' sottovalutato l'impegno.

Solo ad iscrizione avvenuta avevo analizzato bene il percorso, e facendo le debite proporzioni con riferimento alle altre Sky Race a cui ho partecipato, avevo stimato che potevo concluderla in circa 6 ore.

L'unico problema era il secondo cancello, posto a 22 km, con tempo limite di 4h30'. Secondo i miei calcoli chiudere a 6 ore, significava passare al cancello proprio alle 4h30', quindi il rischio di rimanere fuori era più che concreto.

Messi da parte i dubbi, parto sabato pomeriggio per Premana, la Toledo della Valsassina (ad ogni dove fabbrichette ed artigiani che producono lame e forbici), dove ho prenotato una sistemazione predisposta dall'organizzazione.

Alloggiare dove alloggiano quasi tutti i top runner mi fa sentire un po' fuori posto, ma è comunque preferibile alla levataccia alle 4 del mattino.

La domenica mi alzo riposato e pronto alla sfida. Le facce che si incontrano sono le solite, ci si scambiano saluti ed auguri, e poi ognuno è solo con la sua corsa, con i suoi limiti e ambizioni.

Sempre tenendo presente il vincolo del cancello orario decido di fare la mia corsa su un runner che trovo sempre, ma sempre, e che chiude ogni volta qualche minuto prima o dopo di me, quindi paragonabile nelle prestazioni alle mie. Prima della partenza mi confida che 2 anni prima era rimasto fuori dal cancello per 12 minuti e che la cosa non gli era andata giù ...

Il primo tratto è in discesa, qualche imbottigliamento di troppo rallenta le retrovie, la mia lepre mi è già sfuggita. All'inizio della seconda salita inizio a spingere, passo deciso e costante, sempre con il cancello bene a mente.

Giungo alla prima cima senza troppi affanni, così come affronto la discesa.

Alla seconda salita, quella che porta alla Cima Coppi, trovo i bastoncini e parto a testa bassa. Onestamente dal profilo pensavo fosse più dura: sì, la pendenza è notevole, ma siamo intorno al 20%, mentre dalla carta sembrava motlo di più.

Qua supero la mia lepre, il che mi fa ben sperare. Giungo in cima intorno alle 3 ore, poco meno, quindi ho 1 ora e mezza circa per scendere e raggiungere il "mio vero" traguardo.

Qua faccio l'errore di lasciare all'organizzazione i bastoncini: mi sarebbero rimasti utili anche dopo, pazienza, è tutta esperienza per la prossima volta.

Il profilo altimetrico della carta non è veritiero al 100%, quella che doveva essere una salita leggera si rivela in realtà un saliscendi con strappi impegnativi (qui rimpiango veramente di non avere i bastoncini).

Arrivo al cancello, il crono segna 4h15, 15 minuti prima della chiusura. E' la mia vittoria, da qua psicologicamente è tutta in discesa, anche se la strada continua a salire.

Aggancio un concorrente, il tacito accordo è quello d'andare avanti insieme, e così facciamo per i restanti chilometri.

Solo nell'ultimo tratto di discesa mi stacca di un centinaio di metri, ma non importa.

Sprinto al traguardo chiudendo in 6h00, tutto secondo le aspettative, tra l'acclamazione dello speaker, manco fossi il vincitore, e gli applausi di un centinaio di spettatori.

Sugli spettatori apro un discorso a parte: il Giir di Mont è una gara che tocca tutti gli alpeggi di Premana. Ad ogni alpeggio c'erano decine di persone ad incitare i concorrenti, con la lista dei partenti in modo da incitare ognuno nome per nome. Sentirti chiamare per nome, avere un incoraggiamento personalizzato (ed anche un paio di cori) è stato emozionante.

Sicuramente una Sky Race che consiglio.

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venerdì 25 luglio 2008

Meteo per domenica e serale a Pianengo

Per domenica è prevista pioggia e fresco. Onestamente mi preoccupava molto di più trovarmi ad arrancare con 30°, quindi ben vengano anche 4 gocce.

Mi sono organizzato per andare la sera prima, per evitarmi la levataccia e poter avere i bastoncini, che vanno consegnati all'organizzazione entro le 7 del mattino.

Partenza alle 8.

Intanto stasera Serale a Pianengo con partenza dall'oratorio alle 19:45. Sono 10 km circa in campagna, andando verso S. Maria (si passa vicino alla palata per intendersi), che cercherò di correre a tratti in modo allegro. Avrò una lepre in bicicletta, Edo, che non sta nella pelle.

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mercoledì 23 luglio 2008

Giir di Mont

Domenica andrò a correre a Premana, in Valsassina, il Giir di Mont

E' una Sky Race molto impegnativa, e, come la Valmalenco - Poschiavo, ci saranno tutti i migliori Skyrunners del mondo.

Il percorso, come dicevo, sarà molto impegnativo: 32 km con D+ 2400. Di rilievo la seconda ascesa, al Bocc Larec, a 2063 metri: 3 km circa con pendenza al 30% !!!!!


Francamente stavolta penso d'essermi andato ad imbarcare in qualcosa d'eccessivo per i miei mezzi, però ormai l'iscrizione è fatta, quindi ci vado (al di là della durezza non è comunque un percorso estremamente tecnico, quindi nulla di pericoloso).

Obiettivo? Riuscire a terminarla, in quanto ci sono 2 cancelli: uno a 9km (2h) ed uno ai 23 km (4h30). Soprattutto questo secondo cancello mi sembra stretto.

Ragionevolmente dovrei stare sulle 6 ore, se riesco a passare il cancello.

La voglia di cimentarmi è comunque alta, visto anche che è una corsa molto partecipata come pubblico, che affollerà copioso i vari alpeggi.

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martedì 22 luglio 2008

Gambe a pezzi

Le salite e discese di Piazzatorre le sto pagando dal punto di vista muscolare.

Ho i quadricipiti a pezzi, faccio fatica a scendere le scale.

Una cosa così questa stagione non l'avevo ancora vissuta, nemmeno dopo GPRTV o LUT.

Stasera cercherò di correre tranquillo e sciogliere i muscoli.

A proposito di allenamenti: la settimana scorsa è stata ottima, con un totale di 59 km e 1950 D+, distribuiti in 4 uscite (compresa Piazzatorre), di cui un allenamento qualitativo con ripetute.

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lunedì 21 luglio 2008

Classic Trail Torcole 2000 - Resoconto

La giornata di ieri presentava un ventaglio di opzioni notevole. Ho deciso d'andare a Piazzatorre innanzitutto perché mi aveva spaventato il video della Dolomiti SkyRace, nel discesone del Piz Boè, gara cui è andato invece Marco.

Quindi essendo da solo, ho optato per la più vicina, organizzata tra l'altro da Ivan, frequentatore di ST.

Parto presto, e prima sorpresa, forse la migliore della giornata. Il sottopasso di Bariano, dopo oltre 5 anni dall'inizio dei lavori è aperto. Niente deviazioni, niente sporche, solo andare diritti. Quasi non ci credo.

Arrivo comunque a Piazzatorre, ritiro il pettorale, scambio quattro chiacchiere con altri concorrenti (tra cui alcuni Cremaschi) e siamo pronti per partire.

Notevole il numero di iscritti, tra 23 competitiva e 10 non competitiva: quasi 200, tra cui spicca Mario Poletti, fortissimo Sky Runner.

Si parte subito nel bosco e il sentiero inizia a salire. Il tratto è corribile, mi tocca rallentare per via di alcuni imbottigliamenti, ma è questione di poco. Appena usciti dal bosco il sentiero lascia il passo ad una salita lungo il prato, diritta e di pendenza clamorosa. Da sotto ti chiedi: e come faccio a salirla? Ci mettiamo in colonna e via.

Si sale, sale, arriviamo al primo ristoro al rifugio a 1500, e via subito ancora lungo le piste da sci attaccate diritte, con la pendenza che non lascia spazio a velleità di corsa.

Al secondo ristoro veniamo a sapere che alcuni concorrenti della 10 si sono persi (pare che qualcuno abbia deliberatamente tolto delle segnalazioni ...), breve pausa e inizio la discesa lungo una strada in cemento. Il cartello segna la comunanza dei percorsi, scendiamo sempre più, il GPS segna che ho fatto circa 13 km, inizio ad aver dubbi d'aver fatto un qualche errore di percorso. Possibile che sia già arrivato? Il paese è alle porte ...

Le mie perplessità vengono fugate ad un bivio. Veniamo re-indirizzati in salita, che inizia abbastanza normale, quando vedo un cartello dell'organizzazione. "DA QUI SONO C...I"

E' uno scherzo? No, non è uno scherzo. Dobbiamo risalire una pista da sci, che mi dicono sia una nera. Beh, io una salita così non l'avevo ancora sperimentata in nessun trail o skyrace.

Si sale, il mio passo è costante e con piacere personale riesco a reggiungere e staccare alcuni concorrenti che mi precedevano.

Finalmente la salita termina, ristoro e via verso il traguardo. Mancano circa 6 km alla fine, con 600 metri di dislivello da fare in parte su prato ed in parte nel bosco.

Non è facilissima, eppure ho la sensazione di farla bene.

Chiudo in 3h52, per 23 Km e 1950 D+. Sono soddisfatto.

Oggi, per la prima volta nella stagione, ho i quadricipiti che piangono ...

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giovedì 17 luglio 2008

Classic Trail Torcole 2000 - Piazzatorre (BG)

Domenica sarò, come annunciato, a Piazzatorre per il Classic Trail Torcole 2000.

Prima edizione, organizzata da Ivan, frequentatore di SPIRITO TRAIL e conosciuto alla Valmalenco Poschiavo.

Questo il profilo, che mi sembra niente male


Sono 23 km con un D+ 1950 (dichiarati), quindi non si scherza.

Il tempo dovrebbe essere fresco, e considerato che si correrà principalmente all'ombra, dovrebbero esserci le condizioni per una buona uscita.

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lunedì 14 luglio 2008

Rientrato

Dopo 3 settimane di vacanza sono rientrato.

Della LUT ho scritto sul sito SPIRITOTRAIL.IT

Come accenno alla fine, la crisi degli ultimi 6 km non sono ancora riuscito ad elaborarla completamente: allenamento non adeguato, scarsa esperienza (alimentazione deficitaria), variabili esterne (caldo) o semplicemente 50-60 km sono, al momento, il passo lungo come la mia gamba?

Forse dopo il GPRT mi ero montato la testa, pensando già alle Porte di Pietra 2008.

Ho deciso di tornare al vecchio programma di inizio stagione, quindi pormi la LUT come evento massimo e dedicarmi a corse analoghe.

Questo in sintesi è il programma per i mesi a venire, sempre tenendo conto che il 31 agosto inizia il campionato di C1, e che quindi potrei trovarmi nella spiacevole condizione di dover rinunciare a qualcosa:

- 20 Luglio: Trail Torcole - Piazzatorre (BG) - 23 km D+ 1950
- 27 Luglio: Gir dii Mont - Premana (LC) - 32 km
- 3 Agosto: Mezza Maratona in montagna - Malonno (BS) - 21 km

Una tra:
15 Agosto: Eco Maratona Val D'arda (PC) - 42 km
17 Agosto: Vertical Vioz - Peio - 6km con arrivo a 3500 metri

ed infine il secondo obiettivo stagionale:

24 Agosto: Red Rock Sky Marathon - 46km - 2000 D+

Per settembre/ottobre: Eco dei Cimbri ed una tra Eco del Chianti/Trail Monte Casto (BI)

Per chiudere la stagione, infine, Maratona di Milano, 26 Novembre, dove vorrei scendere sotto le 3h30

Programma ambizioso ma nelle mie gambe (e nella testa).

IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI

IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI
Anche io aderisco alla campagna di ST