ATTENZIONE

ATTENZIONE: In questo blog leggerete anche parecchie cazzate. Maneggiare il tutto con cura.

giovedì 28 gennaio 2010

Auguri

L'altro giorno è nata Camilla, quindi faccio tanti auguri a Giovanni e a tutta la sua famiglia.

Il gruppo di Courmayeur di estende.

E adesso vado a lavorare !!!!

lunedì 25 gennaio 2010

Escursione sulle Grigne

Le Grigne sono un gruppo montuoso a ridosso del Lario, sopra Lecco. Per chi fa trail è un nome che indubbiamente incute timore reverenziale, essendo luogo di una delle più belle e dure Sky Race, lo Scaccabarozzi, detto anche il Giro delle Grigne.

Pur essendo relativamente vicina, è una zona che non ho mai frequentato, quindi è stato ben volentieri che ho deciso d'andare all'uscita organizzata da Roberto, una volta saltata quella sul Baldo.

L'appuntamento è leggermente più "isi" del solito, posso dormire fino alla 5:26, per essere in auto alle 6:10 e puntare verso nord.

L'idea è quella di partire a camminare alle 9, e devo ammettere che come tempi di percorrenza, pur essendo pochi chilometri, arriviamo giusti giusti.
Siamo un gruppo di 13, abbastanza variegato. Non solo trailer, ma anche esperti alpinisti, che avranno l'onere di farci da apripista.

Dopo un primo tratto in comune, il gruppo si separa: in 4 puntato direttamente al Rifugio Bogani, noi voltiamo verso la Cresta Piancaformia.

La sera prima Roberto mi aveva rassicurato sul percorso, ramponi e imbrago appresso solo per sicurezza, "ma vedrai che non li userete".

Giunti ai piedi della cresta breve consulto, e si decide che non sono poi necessari i ramponi. Però questo dipende più che altro dal fatto che qualcun'altro ha già tracciato, per cui nonostante la forte pendenza, si sale senza problemi, anche sull'ultimo tratto sulle roccette.

Il panorama da sopra è mozzafiato, grazie anche alla bella giornata. Tutto l'arco alpino a vista d'occhio, e sotto un mare di nebbia, che però non nasconde il profilo del Lario.

Paradossalmente la discesa, con le ciaspole, si rivela più difficoltosa della salita, a causa della neve eccessivamente farinosa.

Pian piano però giungiamo al Bogani, dove mettiamo le gambe sotto al tavolo per un pranzo più che ottimo.

Rientriamo tutti in gruppo per il sentiero facile, dove matura già la prossima uscita al Brioschi.

La giornata è stata veramente perfetta, nonostante il lungo rientro verso casa, causa solito traffico a Lecco ed in Brianza.

venerdì 22 gennaio 2010

Il piede in molte scarpe

Conoscendo ormai molta gente nell'ambiente del trail, sono ormai nella condizione d'aver varie alternative per dei bei lunghi in montagna.

Per questa domenica avevo aderito ben volentieri alla proposta di un trail con ciaspole al seguito sul Baldo, ma un contrattempo dell'ultimo momento occorso all'organizzatore, m'ha di fatto dirottato verso l'opzione Grigne, scartata poche ore prima.

Il percorso è stato ben definito da Roberto, e conoscendolo so che non ha tralasciato alcun particolare. Saremo un bel gruppo, al seguito d'un esperto alpinista.

L'unica cosa che mi lascia un po' "perplesso" è il materiale obbligatorio, che in parte dovrò farmi prestare, anche se sono stato rassicurato sul fatto che quasi sicuramente non ce ne sarà bisogno.

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martedì 19 gennaio 2010

Sorteggione UTMB - Parte 2

Hanno effettuato il sorteggione, e sono risultato tra gli accettati.

Notizia positiva, cui è seguita la formalizzazione dell'iscrizione vera e propria. Quindi a questo punto gli Obiettivi 2010 sono confermati e devo solo (sic!) allenarmi.

Ho dato però una scorsa alla lista UTMB, quella più corposa, per vedere chi ce l'ha fatta e chi no, e al quel punto non ho potuto che confermare tutte le mie perplessità.

Ci sono esclusi più che eccellenti, gente che non solo arrivava sicuramente a Chamonix, ma che aveva anche chance di classifica: Zarantonello, Fulvio Massa, oltre che a Roberto "Fluido".

E che cavolo ...

Ho pensato anche alla modalità del sorteggio, pensando che non sia totalmente corretto.

Mi spiego meglio: nella UTMB ci sono 2300 posti. Secondo i numeri forniti, ci sono state circa 3200 richieste. A questo punto parte il sorteggio, dove chi si è pre-iscritto dovrebbe essere sullo stesso piano, al di là di tempi, risultati qualificati, status di finisher alla UTMB, eccetera, eccetera.

Quindi in teoria avere una probabilità P d'essere sorteggiato, il cui calcolo lo evito per essere eccessivamente noioso.

Però poi vedo che chi si iscriveva come gruppo sapeva che il gruppo entrava "o tutto o niente".

In teoria, ripeto "in teoria", questo significherebbe che iscriversi in un bel gruppone avrebbe significato aumentare non poco le probabilità d'essere preso (bastava che uno del gruppo fosse sorteggiato per far entrare anche tutti gli altri?).

Non avendo altri elementi chiudo qua la polemica (sterile perché fine a se stessa), ma le mie perplessità rimangono.

Per fortuna gli esclusi hanno svariate opzioni su cui ripiegare.

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lunedì 18 gennaio 2010

IL fine settimana

Ho posto l'accento sull'articolo, nel titolo, per evidenziare che quello appena trascorso dovrebbe essere il modello per ogni fine settimana.

Sabato allenamento in palestra (vista la stagione ci sta), in cui ho lavorato bene senza strafare, per poi concentrare il grosso domenica.

Ieri mattina solita sveglia alle 5:00 per essere all'appuntamento a Brescia alle 6:30.

Siamo in tre, con l'obiettivo di macinare km e dislivello per un po'.

Era da tanto che non indossavo le scarpe da trail, e all'inizio un po' ho patito.

Poi, ripresa confidenza con i sentieri della Maddalena, è stato un piacere puro.

Rimango sempre affascinato dalla Maddalena, da come sappia offrire sentieri veri, anche belli ripidi, praticamente in ambiente urbano.

Saliamo fino in cima, 950 slm circa, poi dopo una breve discesa, riprendiamo quota con un bel drittone muscolare.

Alla fine rientriamo all'auto che sono le 10:10, 3h30' di allenamento per un D+ registrato di 1130 (a cui aggiungere dei bei tratti di saliscendi che il Suunto non registra).

La sensazione è quella d'aver lavorato veramente bene, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo (alcuni tratti anche abbastanza tecnici e molto muscolari).

Questa settimana si profila, dal punto di vista degli allenamenti, come la trascorsa, salvo dover sostituire la seduta di mercoledì a cause dall'assemblea TRB.

Per domenica si prospetta un'uscita in Grigna con le ciaspole, ma è ancora tutto da confermare.

Intanto sto sempre aspettando una mail da parte dell'organizzazione della'UTMB ...

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sabato 16 gennaio 2010

Cro Magnon

Alle 12:00 (beh qualche minuto prima) ero on-line per l'iscrizione al Cro Magnon.

In pochi click ho fatto tutto, iscritto e pagato.

E anche questa è fatta, quindi manca solo d'allenarsi, cosa che farò oggi in palestra con della tonificazione muscolare, senza caricare troppo, e domani mattina, ad orario ante-lucano in Maddalena in compagnia di GP.

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venerdì 15 gennaio 2010

Buon allenamento con regalo finale

In settimana ho rispettato la prefissata tabella di marcia, con due allenamenti in palestra.

Mercoledì allenamento puramente aerobico, con corsa su tapis roulant. C'è un programma che alterna salita e discesa, che fatto in un certo modo, oltre che essere divertente è anche parecchi allenante.

Ieri sera invece ho lavorato sul potenziamento muscolare, dopo i consueti 20 minuti di riscaldamento.

Per variare un po', ho deciso di seguire una metodologia suggeritami di recente: la piramide inversa.

In sostanza si tratta d'eseguire un tot di ripetizioni alla pressa, diminuendo gradualmente i chili e al contempo incrementando i colpi.

Le serie sono state quindi:
  • 2 x 10 con 100 Kg
  • 2 x 20 con 90 kg
  • 2 x 30 con 80 kg
  • 2 x 40 con 70 kg
  • 2 x 50 con 60 kg

Posso garantire che al termine i quadricipiti cantavano ...

Tornato, dopo un breve circuito di tonificazione per spalle e schiena, al tapis roulant, ho abdicato dopo 2 minuti, avendo ancora le gambe imballatissime.

Rientrato a casa ho tovato un bel regalo (che poi alla fine ho pagato io ...): una maglia intima invernale della AST a manica lunga.

Ho due maglie estive della AST che ho indossato in occasione d'ogni gara importante, essendo fantastiche sotto ogni punto di vista: vestibilità, traspirazione, leggerezza, comfort.

Questa invernale è a dir poco eccezionale: aderentissima, rifinita, senza cuciture. rinforzata nei punti di maggior sfregamento.

Indossata mi sembrava d'essere Spiderman in versione black. Inutile dire che con tale abbigliamento ti senti anche più forte.

Essendomi stata regalata per non prendere freddo in questa stagione, vedrò di testarla al più presto, magari già domenica questa.

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mercoledì 13 gennaio 2010

Settimana chiave

Quando ho dichiarato i miei obiettivi 2010 ho messo in preventivo anche il fatto d'essere oggettivamente impossibilitato a persegurli.

Questo a causa dell'incognita iscrizioni.

E' questa la settimana in cui si faranno i giochi, almeno a livello burocratico.

Oggi a mezzanotte chiudono le pre-iscrizioni alla CCC, i cui posti sono ormai - secondo il sito ufficiale - al 100%.

Ipotizzando quindi che ad andare a stasera non ci saranno moltissimi ritardatari, e comunque in misura percentuale poco significativi, i casi saranno due: o decidono per un po' di flessibilità, prendendo qualcuno di più (chè tanto poi ad andare a fine Agosto un po' di gente non si presenta alla partenza), oppure si va al sorteggio, dove i numeri dicono che la possibilità di rimanere fuori è bassa.

Se per la CCC mi sento sotto sotto tranquillo, discorso diverso per il CRO, che apre le iscrizioni sabato alle 12.

Qua la filosofia è diversa: chi primo arriva, alloggia.

Inutile dire che per sabato mattina non ho preso impegni, non ci sarò per niente e nessuno, e che già alle 11:30 sarò in sala operativa, alla faccia di tutte le belle parole spese sul fatto che non bisogna sfavorire chi non ha una connessione a banda larga.

Ovviamente poi bisogna pedalare ...

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lunedì 11 gennaio 2010

Domenica in Guglielmo

E' bastato un rapidissimo scambio di SMS per organizzare con il TRB un'uscita sul Guglielmo.

Quando la sveglia ha iniziato a gracchiare, alle 5:00 il solito pensiero: "ma chi me lo fa fare?!?!?!". So però che ad un certo punto troverò la risposta.

Siamo in quattro, e alle 8 iniziamo l'ascesa. Inizialmente senza ciaspole, visto che il manto nevoso e alcune tracce di sci-alpinisti permettono di procedere senza.

Indosso tutta l'attrezzatura nuova: le Salomon, la giacca ed i pantaloni. Il tutto si rivelerà all'altezza delle aspettative, se non di più.

Il tempo inizialmente non è dei migliori: c'è nebbia, che con il passare del tempo si infittisce.

Ad un certo punto capisco che qualcosa non va per il verso giusto. Domando se per caso ci siamo persi, e la risposta non è delle più rassicuranti: "No, però non conosciamo la nostra esatta posizione ...".

Iniziamo a girare un po' in tondo, e quando è chiaro che non stiamo andando da nessuna parte, la decisione è quella di seguire a ritroso le nostre tracce. Un peccato.

Se non chè ecco che in un attimo, questione veramente di alcuni secondi, la nebbia svanisce, il cielo si apre, un bel sole illumina il tutto. Eccolo lì il Guglielmo, così vicino eppure così lontano da dov'eravamo.

Il Pres decide molto poco democraticamente che si torna indietro e si punta alla vetta.

Riprendiamo quota, tutto in neve fresca, affondando non poco nonostante le ciaspole.

Giunti ad una forcelletta il Pres propone che può bastare, conscio che i compagni di viaggio avevano idea di rientrare per pranzo, ma è stavolta GP a forzare la mano: "ormai siamo qua, si sale !!"

E' l'ultimo tratto, ripido, che piano piano ci fa guadagnare la vetta.

E' qua che trovo risposta alla domanda che m'ero posto sette ore prima, è questo che me lo fa fare: raggiungere una vetta con le mie forze, in ottima compagnia.

La sosta è breve, ché se ci si ferma il freddo inizia a farsi sentire.

Iniziamo la discesa, che come al solito mi vede fanalino di coda, oggi ancor di più con tutta questa neve.

Non è nemmeno male, tuttavia, sebbene a livello muscolare qualcosa, nel finale lo patisco.

Le sensazioni sono comunque ottime, il lavoro che sto portanto avanti in palestra si vede eccome.

Se riesco, come è mia intenzione, a fare almeno un paio di uscite al mese di questo tipo fino a fine marzo, per poi finalizzare ad Aprile, per la Abbots posso arrivare in condizioni accettabili per pensare di terminarla.

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venerdì 8 gennaio 2010

Attrezzatura invernale

Sono andato ad acquistare gli scarponi per uscite invernali con ciaspole appresso, quando il commesso mi propone, visto l'uso che ne farò, queste Salomon in Goretex, le Fastpacker Mid GTX.

Che dire: una calzata molto simile alle fidate XA Pro 3D Ultra, con la differenza d'essere alte, in goretex e rinforzi in pelle.

Sono rimasto un po' spiazzato, perché ormai ero mentalmente pronto all'acquisto di pedule classiche, poi però mi sono convinto che erano il prodotto giusto per me.

Ho abbinato alle scarpe anche una bella giacca water e wind proof della Patagonia, nonchè un paio di pantaloni windproof della Salewa. Prodotto da sci alpinismo, che mi dovrebbero garantire protezione dalle interperie, di rimanere asciutto e quindi mantenermi caldo, nonchè essere comodi e poco pesanti.

Meteo permettendo vorrei provare il tutto già domenica, più che altro per ammortizzare quello che ho speso !!!! (mi vergogno a scriverlo, nonostante fosse tutta merce in saldo ...)

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mercoledì 6 gennaio 2010

Rientrato dalla montagna


Sono stato in Trentino (Val di Non) qualche giorno, con l'intenzione di fare un po' d'escursionismo con le ciaspole, dando però la precedenza a Edo.

Il primo giorno siamo usciti in compagnia, e al primo bivio ho salutato, per andare in solitaria verso un paio di malghe a quota 2000 metri.

Bel giro fino in cima, poi in disceisa è iniziato il calvario: avevo dato l'ennesima chance agli scarponi semi professionali che mi erano stati regalati, ma si è confermato quello che ho voluto negare fino all'ultimo. Non sono della mia misura. Un pelo troppo corti, abbastanza per spaccarmi le unghie.

Morale: sono rientrato con un leggero fastidio, che si è trasformato in serata in male vero e proprio.

Ho maturato quindi la decisione di mollarli e renderli.

Il danno però era fatto, per cui i giorni seguenti li ho passati facendo una ciaspolata molto soft con i bambini (peraltro divertente) con ai piedi le fidate Timberland (che in 12 anni non hanno mai deluso) e poi relax sulla neve nonostante il freddo acuto (punte a -10 ).

In settimana procederò all'acquisto di un nuovo paio di scarponi, che avrei intenzione d'inaugurare, meteo permettendo, domenica sul Monte Guglielmo.

Stante l'iscrizione alla Abbots, infatti, è fondamentale sfruttare anche i mesi invernali per allenarsi in montagna. Se non posso correre, almeno camminare per macinare dislivello.

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IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI

IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI
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