ATTENZIONE

ATTENZIONE: In questo blog leggerete anche parecchie cazzate. Maneggiare il tutto con cura.

giovedì 29 aprile 2010

Che il viaggio inizi


Manca pochissimo, non ho altro da aggiungere sul tema Abbots', per cui inizio a concentrarmi in silenzio, aspettando solo di mettermi in viaggio per Bobbio lungo l'antica via degli Abati.

A lunedì.


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mercoledì 28 aprile 2010

Tensione

Eh sì, la tensione sta salendo sempre più.

Ormai la testa è rivolta solo all'evento, e per fortuna che al lavoro ho un paio di giorni tranquilli, ché altrimenti non so come avrei fatto.

E' anche tempo di stime, tabelle, piani, che lasceranno il tempo che trovano.

Sto comunque tenendo botta con i buoni propositi: alimentazione controllata e a letto presto la sera. Perlomeno non rischierò d'arrivare assonnato alla partenza.

Le previsioni meteo sono confermate sul buono, quindi cos'altro aggiungere?

TUTTI A BOBBIO !!!!

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martedì 27 aprile 2010

Preparativi

Come scritto ieri, fervono i preparativi per la Abbots.

Tutto deve essere a posto, in modo da lasciar spazio solo alla concentrazione per la corsa.

Viaggio: andata in treno a Pontremoli, con la "Freccia della Versilia" che utilizzavo anni fa per andare al mare. Per il ritorno ho trovato un passaggio.

Pernotto: dormirò dai Cappuccini, dove confido di poter riposare anche nel pomeriggio di venerdì.

Sacca a Bardi: tutto sistemato, quindi troverò il cambio per la notte senza dovermelo trascinare per 65 km.

Materiale: devo solo concretizzare la lista. Mi ci vorrà almeno un'ora, giovedì sera, però andrò a colpo sicuro.

Meteo: ad oggi le previsioni per sabato e domenica lungo il percorso sono buone. Non dovrebbe piovere, leggermente velato, temperature miti. Anche in settimana non dovrebbe piovere, per cui il fondo dovrebbe essere in buone condizioni, o perlomeno non dovremmo trovare fango.

Con queste premesse devo solo pensare a concentrarmi, riposare ed evitare strapazzi, alimentarmi correttamente.

Su quest'utlimo punto sto attuando lo scarico da carboidrati che ho seguito altre volte: niente pasta, pane, ecc ... fino a giovedì, privilegiando quindi carne bianca, verdura, bresaola, grana. Da giovedì invece via di pasta in bianco per fare il pieno.

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lunedì 26 aprile 2010

Conto alla rovescia

Siamo alla fine entrati nella settimana che mi porterà perlomeno a Pontremoli.

La settimana si è conclusa con un discreto chilometraggio: sabato una bella uscita in bici con Edo, alla fine un 25 km che in serata ho sentito nelle gambe (corsa e bici sono di gran lunga differenti in quanto a muscoli interessati)

Ieri mattina la miglior tapasciata del Cremasco, il "Giro del Marzale" con partenza da casa, per un totale di 27 km, corsi bene, con ottime sensazioni e soprattutto a mente serena.

Arrivo dunque all'appuntamento della Abbots' perlomeno conscio che posso giocarmela d'arrivare al traguardo, ma soprattutto smanioso di partire.

Effettivamente non vedo l'ora che sia sabato mattina e iniziare il lungo viaggio.

Ho ancora parecchie cose da fare: sabato mattina ho buttato giù una lista di quello che devo prendere, ed in un lampo ho riempito un foglio A4, tra cose per la corsa, per il pernotto, ecc...

L'unica cosa ancora da risolvere è la sacca cambio a Bardi, che non so ancora come gestire. Ci penserò su con calma.

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giovedì 22 aprile 2010

MV Trail

Ieri l'appuntamento di Montevecchia è tornato ad essere meno asfaltato e più di tipo trail.

Dalle scuole bel tratto per "le passarelle", per poi entrare nel cuore del parco del Curone, con bei tratti di bosco.

Vuoi per la bella serata, vuoi per la temperatura abbastanza gradevole, vuoi per il tipo di percorso o per il semplice fatto che probabilmente il ritmo era meno tirato, fattostà che ho passato 2 ore abbondanti in cui mi sono sentito veramente bene, con le gambe che giravano.

Addirittura la salita del santuario l'ho affrontata come non mai, ed ero quasi tentato a rifarla tanta era l'adrenalina in corpo.

Una bella serata, un bell'allenamento.

L'unica nota negativa è la "cattiva compagnia" che poi mi trascina per bar e mi fa arrivare a casa ad orari indecenti (sono andato a letto alle 2 passate ...)

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lunedì 19 aprile 2010

Due settimane

Mancano due settimane alla Abbots' Way, e qualcosina c'è ancora da fare.

A livello fisico non sono al top della forma, o perlomeno al top cui potrei ambire, ma siamo proprio all'inizio di stagione, e questo lo si sapeva da tempo.

E' impensabile, per me, poter avere la condizione che potrò avere a fine agosto adesso, a fine aprile.

Questo significa che la Abbots dovrò interpretarla come un lungo viaggio il cui unico obiettivo sarà quello d'arrivare al traguardo di Bobbio.

A livello mentale, dunque, mi sono dato questo traguardo, che ragionevolmente penso di poter raggiungere. So che nella difficoltà riesco a tirar fuori energie impensabili.

A livello logistico ho quasi tutto sotto controllo. Purtroppo Edo non sarà della partita, dato che il 2 maggio ha "Caccia Intera" con gli scout. Mi accontenterò del resto della famiglia. Più che altro per avere il passaggio di ritorno a casa da Bobbio (vada come vada).

Devo infine organizzare ancora tutti gli aspetti di materiale, a cui non ho ancora pensato, ma che non dovrebbero discostarsi di molto dalle gare dello scorso anno.

Per quanto riguarda gli allenamenti: ieri ho bidonato brutalmente il Tadda, ma non ne avevo proprio voglia di stare per ore sotto l'acqua (il diluvio delle 6 di mattina a Crema era veramente scoraggiante). Le previsioni meteo per la settimana sono incoraggianti, per cui dovrei riuscire a mettere in cascina un discreto chilometraggio pianeggiante, che costituisca la giusta rifinitura.

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martedì 13 aprile 2010

L'occhio della tigre


Mi rendo conto che l'occhio può apparire un po' spento e stanco, però invito ad andare oltre.
Chi ha la pazienza di leggere questo blog non avrà potuto fare a meno di notare che ultimamente sono un po' negativo in termini di corsa.
Una preparazione a mio avviso deficitaria, vedere che gli altri volano mentre io tendo ad arrancare, tante cose che m'hanno un po' demoralizzato, soprattutto in chiave Abbots' Way.
Avevo preparato quindi la doppietta TCE + TA a Bardi per fare un lunghissimo a passo ultra e vedere come fossi messo.
Domenica alla TCE ho chiuso in 5h57', un po' meno rispetto allo scorso anno. Quello che più conta è che abbia corso in assetto appesantito (zaino pesante bello carico), senza bastoncini, e con la testa al giorno dopo.
Infatti ieri, preso un giorno di ferie, sono andato con il gruppo Podismo Brianza a Bardi, dove abbiamo fatto un bel giro di 33 km 1700 D+, in condizioni analoghe - sempre bello carico - e soprattutto senza farsi mancare le difficoltà: fango, roccette, drittoni, neve, sabbia, palude, freddo e gran vento.
Il tutto a ridosso o addirittura del percorso della Abbots.
Sono arrivato sì stanco, ma non stravolto, in buone condizioni fisiche (muscolari ed articolari), e soprattutto con una grande voglia di cimentarmi per arrivare a Bobbio.
Sono tornato a casa grintosissimo e con l'occhio giusto.
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martedì 6 aprile 2010

- 4

Mancano QUATTRO settimane alla Abbots Way, e non mi sento affatto pronto.

Sotto nessun punto di vista. Allenamento, forma generale, testa, soprattutto testa.

Mancando così poco, ché 4 settimane volano e c'è da mettere dentro una settimana almeno di scarico (pratica in cui tuttavia sono bravo), DEVO darmi un po' di rigore.

Azzerato il week-end pasquale con zero corsa, molte calorie e testa impegnata altrove (il pareggio al 91° nel derby mi fa gongolare ancora), devo darmi una sferzata di rigore da qui (ieri) al gran giorno.

Allenamento: ieri ho corso un buono 14K lungo l'Adda con Fluido, con discrete sensazioni, complice anche la bella giornata. Devo essere costante, cercare il più possibile uscite anche brevi da 50-60 minuti, con il botto concentratro tra domenica 11 e domenica 18.

Domenica 11 TCE, 42K e 2000 D+, lunedì 12 TA a Bardi, con almeno 40 K e 2000 D+, domenica 18 Tadda con 43K e 500 D+.

Forma: nonostante gli abiti non rivelino cambiamenti, mi sento gonfio. E' questo forse il punto più dolente. E' da 6 mesi che non tocco un goccio d'alcool (non che bevessi chissà cosa, giusto una birra alla settimana), mi limito ad un bicchiere di Coca al sabato sera, niente merendine/snack/aperitivi, poco pane, niente zucchero in tè o caffé, eppure non mi sento asciutto come al solito. E' da un paio di settimane che scrivo tutti gli alimenti che assumo, e onestamente mi rimane poco da eliminare. Proverò nel limitare le porzioni, invero non così abbondanti. Grosso punto di domanda.

Testa: penso che sarà questo punto quello che mi darà maggiori chance d'arrivare a Bardi, quindi devo riprendere fiducia nei miei mezzi. L'allenamento di Montevecchia non aiuta, sotto questo punto di vista, chè correre con (dietro) gente che vanta gli unoediciotto sulla mezza non è un gran viatico mentale. Confido nel riprendere fiducia dopo il trittico testé descritto.

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giovedì 1 aprile 2010

Che fatica

Ieri sera ho fatto un po' di fatica in quel di Montevecchia.

Sono partito che già non ne avevo voglia, poi mi sentivo fiacco e con poca voglia di faticare.

Il gruppo era meno numeroso del solito, seppur fossimo in 12; purtroppo le defezioni erano nelle retroguardie, per cui ho praticamente corso in coppia con Gioele, anche lui in serata "difficile".

Bene o male, però, i miei 18 li ho fatti, mai mollando, nemmeno al santuario o all'ultima salita.

Alla fine, col senno di poi, mi sembra che la fatica sia più a livello mentale che altro.

Di estremamente positivo da ieri sera il rientrato allarme ginocchio, che era da lunedì che faceva un po' male. Ieri invece nessun dolore, idem oggi. Meglio così.

Questo fine settimana punto ad allenamenti relativamente corti - massimo 15/20 km - in piano, così da macinare sì km, ma al contempo far girare le gambe e acquisire un po' di ritmo e resistenza alla corsa pura.

Poi, dopo Pasqua, un paio di settimane non da ridere, per presentarsi alla Abbots in condizioni perlomeno accettabili.

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IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI

IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI
Anche io aderisco alla campagna di ST