Approfitto di un contrattempo ocorsomi ieri per alcune considerazioni sulla cuffia.
Ieri sera mi reco in piscina, e come sempre prima di passare il tornello - e conseguentemente andare a scalare gli ingressi - passo in rassegna la borsa per verificare d'avere tutto l'occorrente.
Costume - taac - occhialini - taac - ciabatte - taac - cuffia .... cuffia ... ho dimenticato a casa la cuffia.
Breve riflessione, valuto se spendere 5 eurini per una cuffia nuova che mi servirà una sola volta, ché a casa abbiamo almeno 5 cuffie, decido che no, posso rimandare, ed eccomi sulla strada di casa.
Mentre rientravo, un po' amareggiato per la mia dabbenaggine, pensavo all'obbligo di cuffia.
Non ho capelli, quando quei pochi che ho ricrescono raggiungono al massimo 1 millimetro, per cui dal punto di vista igienico è difficile argomentarmi che potrei andare a intasare chissà cosa.
Inoltre quando in estate lavoravo come bagnino [gran bei tempi ]e la mattina mi toccava pulire la vasca, nonostante facessimo rispettare diligentemente l'obbligo di cuffia, trovavamo comunque dei blocchi di capelli che si formavano sul fondo. Quindi la cuffia non serve poi a molto.
Infine, considerazione personalissima finale, ci sono di quelle mezze scimmie che nuotano, che tra gambe, braccia, torace e schiena (!!! orrore!!!) altro che cuffia dovrebbero portare. Ci vorrebbe l'obbligo di muta al neoprene.
Devo ammettere, tuttavia, che la cuffia, nonostante tutto quanto ho scritto, la indosserei ad ogni modo, ché ho notato che alla fine favorisce lo scivolamento dell'acqua. Molto banalmente trovo già diverso nuotare con quella in lattice rispetto a quella in tessuto.
Alla fine di questo post la morale, comunque, è che ieri ho saltato e che mi toccherà recuperare stasera, giorno pari, con l'affollamento in corsia che già prevedo. Male ...
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