Sono ormai 3 mesi circa che ho iniziato ad andare in piscina a nuotare.
Avvicinarmi al nuoto dopo tanti anni in cui le uniche attività natatorie non sono state altro che lo sguazzamento estivo o tutt'al più per recuperare dopo alcuni ultra trail, m'ha spinto a lanciare finalmente il cuore oltre l'ostacolo e provarci col triathlon.
Resta il fatto che considerandomi un pivello totale non ho fatto altro che nuotare, avanti e indietro, magari cercando di variare gli stili, utilizzando pull boy o tavoletta, incrementando settimanalmente le distanze, ma senza un approccio scientifico.
Ad oggi non ho idea nella maniera più assoluta di quanto tempo ci metta a fare 100 metri, ma nemmeno 25.
Non ho alcun riferimento cronometrico. So più o meno a che ora entro in vasca, so più o meno a che ora esco, ma considerato che qualche pausa fisiologica ce l'ho, tra una serie ed un'altra, non saprei veramente quantificare a che ritmo vado.
Forse è tempo di dotarsi di un orologio waterproof e cominciare a tener traccia delle varie serie.
Unico problema che vedo è il fatto che non essendo capace di fare la virata (sic!) i miei tempi saranno giocoforza influenzati dal tempo necessario per toccare e girarmi (escludo di mettermi a provare la virata; se non ho imparato fin'ora è destino che continui così, e poi in acque libere mica mi servirà!!!)
Stasera comunque nuoterò ancora alla cieca, andando ad incrementare un poco il volume complessivo, e avvicinarmi ai 2500 totali.
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