E' ormai un po' di tempo che vado regolarmente a nuotare e devo dire che i personaggi che si trovano in doccia sono tra i più variegati.
La prima discriminante è: nudo o con costume. A me pare normalissimo che la doccia si faccia nudi, senza costume, ché altrimenti come fai a lavarti?
Cosa non scontatissima, dato che per esempio a Crema è VIETATO, sì VIETATO, fare la doccia nudi.
Va beh, almeno a Pandino si lascia libertà di scelta, così parecchie persone si "lavano" con addosso il costume. E sto parlando di persone adulte, mica ragazzini vergognosi.
C'è poi chi in doccia fa stretching ... cosa abbastanza imbarazzante specie se viene fatta dai nudisti. Per fortuna sono pochi e tutti spalle al muro.
I peggiori, però, rimangono i papà che portano le figlie nello spogliatoio degli uomini.
Io riesco a capire che esistano degli equilibri famigliari da mantenere, che ci siano delle mogli rompipalle che ti affibiano la pargoletta da accompagnare in piscina, però cercate di capire che una cosa è una mamma che porta il figlio maschio di 5 anni nello spogliatoio femminile, un'altra è fare l'opposto.
Fortunatamente queste sono situazione abbastanza rare, quando esco dalla routine e frequento la piscina in orari inusuali, quando ad esempio c'è un giorno di festa e vado prima del solito.
Tornando ai miei allenamenti, la Pasqua ed il meteo hanno un po' scombussolato la routine. Ieri 38k in bici, oggi piscina. Per domani e lunedì è tutto da decidere, anche perché poi settimana prossima sarò in Olanda per lavoro, e a meno d'anticipare il ritorno alla corsa (tra parentesi ho acquistato le scarpe nuove), sarà una settimana di "scarico" totale.
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