Non voglio ancora addentrarmi a sviscerare i malanni che mi stanno affliggendo ai piedi.
Spero non sia fascite plantare, ma una semplice infiammazione dovuta alle scarpe ormai logore.
Per il momento mi concentrerò per un periodo su nuoto e bici, attendendo che la sintomatologia sparisca del tutto.
Detto questo ieri sera ovviamente, in ossequio ai buoni propositi, nonostante il morale veramente a terra, sono andato in piscina.
Seduta dedicata agli esercizi con pull boy e successivamente tavoletta.
Dopo essermi spremuto in un 5 x 200 di sole braccia ed un infernale 4 x 100 di sole gambe, ho mollato la tavoletta sul bordo e mi sono lasciato andare in un 100 metri a stile facendo muovere i 4 arti.
Ed è a quel punto che ho vissuto la sensazione di NUOTARE.
Piccola premessa: non sono un nuotatore nel vero senso della parola. Sì, penso di nuotare benino, ma i nuotatori veri sono un'altra cosa. Gente che arriva dall'agonistica, dalla pallanuoto. Quelli sono nuotatori.
Però ieri sera quei 100 metri li ho avvertiti in modo differente: poche bracciate, gambe ben in linea, una nuotata scivolata a pelo d'acqua, la velocità sensibilmente maggiore. I miei 100 metri, la mia nuotata perfetta.
Peccato che per arrivarci ci abbia messo quasi 2000 metri di nuoto in precedenza (tenendo conto del riscaldamento). Pian piano però conto di ridurre la distanza d'attesa.
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