Valetudo Sky Running: fatta !!!

Innanzitutto la buona notizia: il ginocchio non mi ha dato problemi, nessuno dolore. E questa è la cosa più rinfrancante.

La Valetudo Sky Running inizia domenica mattina alle 5:30, quando suona la sveglia, fuori è ancora buio, e puntuale penso "ma chi me lo fa fare????".

L'appuntamento per la partenza è per le 6 con Marco, che non conosco ancora, con cui sono entrato in contatto tramite un conoscente comune. Abitando a 5 km era naturale dividere almeno l'auto.

Il viaggio va via bene, si parla di corse, di calendari, di esperienze.

Arriviamo ad Almenno S.Salvatore presto, meglio così: evitiamo coda per parcheggiare, per ritirare il pettorale, per la tessera FSA. Una volta tanto evito lo stress pre-gara (Trail del Poggiolo docet).

Incontro Dario, conosco Vallese66 (oggi ho scoperto che al parcheggio ero vicino a Teomat ...); è bello cominciare a trovare facce conosciute, scambiarsi un saluto prima della partenza (poi ognuno via col suo passo)

La partenza è a 1000, capisco poi il perché: dopo poco un km c'è un primo imbuto che obbliga a fermarsi. Poco male, tempo per correre ce ne sarà.

I primi 5-6 km sono poco più di un saliscendi, poi dopo il primo ristoro inizia la salita, bella tosta.

Si marcia in fila indiana, non ci sono sorpassi.

La giornata è molto calda, quasi estiva; benedico d'aver dimenticato a casa la maglia pesante ed esser stato costretto ad optare per la maglia a maniche corte.

Al GPP, a 1400 metri, fa freddo, tira vento, ma almeno, penso, il più è fatto.

Povero illuso. La discesa è molto tecnica, troppo tecnica per le mie capacità !!!

Vado piano, quasi cammino in certi tratti. Una scivolata di culo mi spinge ancora più alla prudenza.

Tengo duro, conosco i miei limiti in discesa, so che non devo rischiare per niente.

A 4 km dal termine rischio però di farmi male seriamente. Le gambe sono stanche, il fondo è sconnesso e scivoloso. Un attimo e perdo il controllo, non riesco a frenare, prendo velocità ... punto un albero e lo uso per fermarmi.

Ne esco con una caviglia dolorante, nulla di grave.

Giungo al traguardo che non ne ho quasi più, in 2h59', a fronte di un obiettivo di 3h

Ho il classico pensiero che "MA BECA PÖ", ma do appuntamento a Dario per la TCEmme di domenica.

Oggi è già un altro giorno, sto già studiando l'altimetria e valutando i pro ed i contro dei bastoncini, quindi ordinaria amministrazione.

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