ATTENZIONE

ATTENZIONE: In questo blog leggerete anche parecchie cazzate. Maneggiare il tutto con cura.

venerdì 20 giugno 2008

SONO IN VACANZA

LUT LUT LUT

Mancano poco meno di 48 ore, il momento puntato mesi e mesi fa (inizio d'Ottobre 2007 per intendersi) è arrivato.

E' tutto a posto, fisicamente sto bene, conscio dei miei limiti ma anche di quello che posso esprimere (per intendersi, sarò nella parte bassa della classifica, ma ce l'ho tutta nelle gambe), mentalmente sono carico come non mai, pronto a godermi dall'inizio alla fine questa avventura.

Mi sono preparato una tattica di gara, riassumendo il Road Book

Tratto Destinazione KM Totale Altitudine Pendenza
1 Rifugio Carpi 8 8 2100 +12.25%
2 Val Marzon 8 16 1190 -11.38%
3 Forcella Lavaredo 6 22 2454 +21.07%
4 Misurina 14.3 36.3 1757 -4.87%
5 Forcella Popena 3.7 40 2214 +12.35%
6 Villa Gregoriana 13 53 1120 -8.42%


Dividendo la corsa in 6 tranche mentalmente dovrei essere più agevolato, avendo obiettivi a breve, con reset e ripartenza.

Il programma è da paura: domani mattina presto presto partenza per Auronzo di Cadore, sistemazione al campeggio, pomeriggio relax. Nel tardo pomeriggio ritiro pettorale e incontro con tutti gli amici di ST, con cui ceneremo. Domenica LUT, in serata Italia-Spagna, e lunedì via con la settimana itinerante verso Frasassi, Gubbio, Matera.
Sabato 29 raggiungiamo Otranto per 2 settimane di vacanza relax al mare.

Ciao ciao , 'nvidiosi !!!!
















































mercoledì 18 giugno 2008

E' il momento di studiare

Pubblicato il Road Book definitivo della LUT, è il momento di studiarlo ben bene, per non farsi trovare impreparati domenica.

Ho potuto sperimentare che conoscere il percorso aiuta non poco nei momenti di crisi: sapere che manca poco a scollinare, che un tratto impervio non durerà a lungo, dove trovare un ristoro (o domenica l'acqua) può essere l'ancora a cui aggrapparsi.

Nota a margine: affrontare i colleghi Francesi, in Francia, dopo Italia - Francia, 2-0 ... non ha prezzo !!!!

lunedì 16 giugno 2008

Eccoci ...

Era ottobre quando ho puntato alla Lavaredo Ultra Trail

Sul sito della manifestazione si poteva leggere che mancavano 250 e passa giorni alla corsa.

Ora di giorni ne mancano 6, anzi in questo momento 5 e qualche ora ...

Sono teso, ho già studiato come organizzarmi per il prima, durante e dopo. Una macchina organizzativa da far impallidire gli Svizzeri della Valmalenco-Valposchiavo.

Sono arrivato a pesare ciò che mi porterò appresso e fare dei test di corsa con lo zaino modificato

E' anche il momento dei dubbi sull'allenamento fatto, il pensare di non aver fatto abbastanza. La settimana scorsa ho corso 52 km, e mi sembra d'aver fatto nulla.

A proposito di corse: ieri sgambata a Soresina, percorso piatto ma bello, soprattutto la parte lungo i navigli in zona Ticengo, Cumignano. Ho scoperto un bel percorso da fare, eventualmente, da casa, tutto in natura.

Questa settimana una sola sgambata, e d'obbligo curare l'alimentazione.

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venerdì 13 giugno 2008

Fine settimana piatto

Nel senso che non ho previsto uscite in montagna e mi limiterò a correre in pianura.

Domenica andrò a Soresina, corsa FIASP di 22 km, ideale per far girare le gambe ad una settimana dalla Lavaredo.

Intanto è iniziato il conto alla rovescia, sto ultimando i dettagli organizzativi, comincio a guardare le previsioni meteo.

PARE, e ripeto PARE, che da mercoledì prossimo arriverò il bel tempo ed il caldo.

Infine un grosso in bocca al lupo a tutti quelli che domani correranno il Cro Magnon

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giovedì 12 giugno 2008

Corsa libera

Sto approfittando dell'ennesima trasferta in terra francese per correre la sera senza affanni d'orario, famiglia, menate da sbrigare.

La ricetta è semplice: esco dall'ufficio alle 19:30, per le 20 sto correndo nel parco, che confermo essere favoloso con i suoi innumerevoli percorsi nel bosco e saliscendi.

Un'oretta di corsa con il sole ancora alto, e rientro senza dovermi giustificare, senza dover fare la doccia di corsa "ché la cena si fredda".

Ogni tanto un po' di relax mentale non fa male ....

La sensazione è buona, non sto forzando, sto solo cercando di mantenere la forma ed arrivare alla LUT il più fresco possibile.

Pazzesco da pensarci, ma mancano 9 giorni all'appuntamento segnato mesi e mesi fa !!!!

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lunedì 9 giugno 2008

Valmalenco - Poschiavo: resoconto

Alla fine il meteo ha influito notevolmente sul week-end. Le famiglie rinunziano, così partiamo solo io e Marco, mono tenda e via.

Se a Madignano il sole ci salutava, da Bergamo in poi è solo pioggia. Lecco: pioggia. Morbegno: pioggia. Sondrio: pioggia. Chiesa Valmalenco: pioggia.

Arriviamo a quello che dovrebbe essere il campeggio per l'ora di cena. E' un giardino con 7-8 roulotte adibite a bungalow, approfittiamo della veranda di una di queste per piazzare la tenda all'asciutto, cena e a letto presto.

Il mattino ci riserva la sorpresa di un pallido sole, che pone non pochi dubbi sull'abbigliamento. Opto, in forma prudenziale, per quanto mi ero prefissato alla vigilia. Maglia del GPRTV (da onorare dopo essermela guadagnata), manicotti, fuseaux 3/4, guanti nello zaino.

Mai scelta si rivelerà più appropriata.

Alla partenza, 515 iscritti con la crème dello sky running mondiale, troviamo Andrea, Alessio, Ivan, Gianpaolo, tutti utenti ST. Saluti, e poi ognuno per la propria strada, col proprio passo.

Si inizia a salire, è dura da subito. Il tempo è bello, fa anche caldo, ma persisto nel tenermi coperto.

Transitati infatti alla diga di Campo Moro (spettacolare) inizia la salita dura verso il Passo Campagneda.

Se fin qui il pubblico era stato numeroso e caloroso, andando avanti si fa ancora più bello. Escursionisti appostati lungo il percorso che incitano, applaudono, incoraggiano.

A quota 2000 inizia a piovere, nel giro di pochi minuti diventa grandine sottile. Giacca antipioggia, guanti e via. Si sale, sale, e incontriamo finalmente la neve. Dapprima lontana dal sentiero, poi iniziamo a entrarci. Dove era alta i volontari in settimana hanno scavato delle trincee, alte circa 1 metro, in cui transitiamo, ma che comunque non evitano d'affondare sino alle caviglie. Dove non hanno scavato si transita su neve battuta, dove l'equilibrio è precario.

Giunti finalmente a 2600, iniziamo la lunga discesa verso Poschiavo.

In discesa si alternano corsa, passo, sciata. Più che sky running sembra a tratti snow running.

Si cade, ci si rialza, si ricade, ma quasi tutti ridono perché si stanno divertendo come matti.

Terminato il tratto di discesa su neve sconfiniamo, siamo in Svizzera. Questi sono i vecchi sentieri del contrabbando, e vista la fatica, tanto di cappello a chi portava le merci da oltre confine ...

Ad un punto di pronto soccorso mi faccio aiutare a togliere i guanti, visto che le mani mi si sono congelate. Me le scaldo qualche secondo con una coperta, e poi via, giù di corsa.

Dopo un tratto un po' tecnico, dove si palesano le mie difficoltà in discesa, ecco che il percorso si fa corribile. Lascio andare le gambe, sono distrutto, bagnato fradicio (non ha mai smesso di piovere), ma soddisfatto.

Chiudo in 5h06, 387° assoluto, e visto il livello sono contento della prestazione. Alla prima stagione di trail/sky già arrivare al traguardo in questo tipo di competizioni è motivo d'orgoglio.

L'organizzazione svizzera del dopo gara è impeccabile, borsa, biglietto del treno, doccia, tutto perfetto. Anche il viaggio di ritorno non devia di un minuto dal programma.

Assolutamente consigliata.

Ora 2 settimane di corsa di mantenimento, la Lavaredo ormai è alle porte.

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venerdì 6 giugno 2008

Meteo per il fine settimana

Riassumo con una parola: pioggia.

Poco male. Alla Valmalenco si va, punto e basta.

Qualche numero: 515 iscritti, 20 nazioni rappresentate, i più forti sky runners presenti, decine di volontari che hanno scavato una trincea nella neve per permetterci di transitare al Passo di Campagneda

Tempo stimato ... ad occhio e croce dovrei metterci tra le 5 e le 6 ore

Lunedì la cronaca.

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giovedì 5 giugno 2008

Valmalenco: logistica (anche per il futuro)

Ho chiamato il campeggio a Chiesa Valmalenco e non ci sono problemi.

Nel senso che:
- il posto è piccolo piccolo (a detta della persona con cui ho parlato)
- non c'è possibilità di lavarsi a causa di un guasto
- piove e continuerà a piovere. In questi giorni ho sorvolato sull'argomento a casa, ma prima di domani sera dovrò ricordare che si va tutti insieme, visto che mi serve l'auto appoggio in Isvizzera.

Mi sento di dire che non ci sono problemi, ovviamente. Del resto la settimana di campeggio post LUT e d'avvicinamento ad Otranto si farà con qualsiasi condizioni meteorologica, quindi non ci faremo spaventare da una piccola perturbazione.

Stavo riflettendo su un mio vecchio cavallo di battaglia che potrebbe tornare d'attualità, visto che le corse a cui partecipo sono sempre decisamente fuori mano e l'alloggio della sera prima è sempre gradito: il camper.

E' un progetto che ho portato avanti per un po', poi naufragato miseramente.

Chissà che rifacendo una vacanza itinerante come ai vecchi tempi e con Edo un po' più grande non riesca a rispolverare la questione.

mercoledì 4 giugno 2008

Valmalenco - Poschiavo

Il tempo di crogiolarsi nel ricordo del GRPTV è finito e si guarda già al prossimo obiettivo, l'ultimo passo importante prima della LUT.

Domenica si corre la Valmalenco - Poschiavo, Skyrace di spessore.


Il carattere internazionale si vede dai partecipanti, con i più forti skyrunners del mondo.

Si parte da Lanzada, vicino a Chiesa Valmalenco, e lungo gli antichi sentieri dei contrabbandieri
, raggiungendo quota 2600 metri, per un totale di 31km e 1850 D+, arrivando a Poschiavo in Svizzera.


Anche domenica il meteo si preannuncia inclemente, con pioggia già a partire da questi giorni.

Quello che renderà affascinante, e ancora più dura, la gara sarà la neve. Domenica scorsa volontari hanno scavato delle trincee nella neve per permettere di transitare lungo il tracciato originale.


Farà anche freddo, visto i laghetti ghiacciati.


Correre con la pioggia non mi disturba più di tanto, sono solo pensieroso sulla logistica, in quanto in teoria dovrei andare a Chiesa Valmalenco sabato pomeriggio e soggiornare in tenda in campeggio.

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martedì 3 giugno 2008

Il relax assoluto

Per una fortunata serie di coincidenze la settima post GPRTV, dedicata al recupero, è coincisa con l'anniversario di matrimonio (10° !!!) e il ponte lungo.

Siamo dunque andati a Merano alle terme.

Sabato e Lunedì dedicati a: saune, relax totale, ho fatto un massaggio tonificante (che mi ha rigenerato).

Sono tornato ieri sera di un bene, ma di un bene che non mi sembra quasi vero che solo 8 giorni prima avevo fatto 60 e passa km.

Oggi sono in Francia, quindi stasera allenamento presso il locale idroscalo già sperimentato un paio di settimane fa.

L'obiettivo della settimana è tenersi attivo e arrivare moderatamente fresco alla Valmalenco-Poschiavo di domenica prossima, sky race moderatamente impegnativa, che rappresenterà l'ultimo allenamento impegnativo prima dalla LUT, ormai alle porte.

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IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI

IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI
Anche io aderisco alla campagna di ST