ATTENZIONE

ATTENZIONE: In questo blog leggerete anche parecchie cazzate. Maneggiare il tutto con cura.

mercoledì 24 febbraio 2010

Tran Tran

Dopo la settimana passata, un po' balorda per via dei molteplici impegni lavorativi, questa settimana si torna ai soliti lavori invernali.

Stasera e domani palestra (abbonameno ormai agli sgoccioli), sabato in forse causa eccezionale evento, mentre domenica ho in programma d'andare alla FIASP dei Podisti Crema, con partenza a S.Bernardino.

Sono 30 km a cui aggiungerò un 7+7 partendo e rientrando a piedi da casa. Quindi una bella maratona in piano per macinare un po' di km, senza purtroppo movimentare la voce D+.

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lunedì 22 febbraio 2010

TA Colli Berici

Devo ammettere che ieri mattina la sveglia alle 5:20 è stata particolarmente pesante.

Vuoi perché reduce da un matrimonio al sabato, vuoi perché faceva freddo, vuoi per la distanza da percorrere.

Resta il fatto che una volta effettuato il colpo di reni, in pochi minuti ero in auto, destinazione Vicenza.

Siamo una trentina circa alla partenza, di cui parecchi ben conosciuti. Il gruppo inizia subito ad un buon ritmo, che inizialmente mi mette un po' in difficoltà, soprattutto a causa del fondo estremamente fangoso.

La giornata pian piano si apre, la temperatura diviene accettabile, ed inizia la parte buona della corsa.

Il tracciato, alla fine 30 km per 1200 D+, è un costante saliscendi, 200-300 metri quasi sempre corribili (per chi ne ha), e per questo molto allenanti.

Sul finire un po' d'incertezza sul percorso da seguire rallente il ritmo, il che comunque non ci impedisce d'essere di ritorno all'agriturismo dopo 4 ore e mezza circa, pronti per un abbondante ed ottimo pranzo.

Alle 16:30 saluto la compagnia, con una gravissima dimenticanza (Giò scusa ancora), dando appuntamento per il 6 marzo, al TA dei Colli Euganei.

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venerdì 19 febbraio 2010

Berici

Settimana un po' fiacca dal punto di vista degli allenamenti a causa di impegni lavorativi.

Domani, poi, sarò ad un matrimonio, per cui la vedo dura, a meno che riesca a ritagliarmi almeno un'oretta di primo mattino per una corsetta al Marzale.

Domenica però farò sul serio, andando al TA dei Berici, organizzato dalla colonna vicentina di Spirito Trail.

E' una zona che non conosco assolutamente, ma conoscendo gli organizzatori so che non mi pentirò della levataccia che dovrò fare.

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lunedì 15 febbraio 2010

Rifugio Brioschi


Questa è l'immagine dell'ultimo tratto della bella salita che conduce al rifugio Brioschi, in Grigna.

Una salita durissima nell'ultimo tratto prima della cresta finale (anch'essa da non prendere sotto gamba), con una pendenza vicina ai 50°. Ramponi praticamente obbligatori, e richiesti tanta gamba e fiato.

Il Brioschi, a 2400 metri slm, è un rifugio che nella stagione invernale, date le caratteristiche dei suoi accessi - salitone o cresta dove devi imbragarti - è meta di alpinisti, camminatori, trekker, chiamateli come volete, più che esperti.

Non ci si improvvisa una domenica per accedervi. La vetta ce la si guadagna, dopo oltre 1700 metri di dislivello, nella neve.

Perché tutto questo preambolo?

Se guardate la foto noterete che a causa di altitudine, vento, nuvole in arrivo, in poche parole LA MONTAGNA, ho indossato la mia giacca Patagonia, recentement acquistata a non pochi eurini.

Giunto al rifugio entro, accedo allo spogliatoio, lascio giù ramponi, bastoncini, zaino, giacca bagnata per andare poi nella sala da pranzo a rifocillarmi.

Quando mi preparo per scendere l'amara scoperta che la mia bella giacca mi è stata ciulata.

Non faccio tanti giri di parole. Impossibile credere ad uno sbaglio, impossibile credere che qualcuno credendo fosse la sua giacca l'abbia scambiata (anche perché non c'era nulla al posto della mia).

Ecco: andando a ripensare alle facce viste al rifugio non riesco a immaginare chi possa essere stato, proprio perché mi ero sentito, fino a quel momento, IN montagna, tra gente di montagna, non tra escursionisti improvvisati, sciatori fighetti giunti in cima sulla seggiovia con la morosa, sciure coi moonboot col pelo. Tra l'altro tutti ultra-trentenni, mica ragazzini.

Era tutta gente che la montagna la vive tutto l'anno, consapevole che al di là del danno economico arrecatomi (non poco, ma in fin dei conti sopportabile), m'aveva lasciato a 2400 metri, in pieno inverno, con una perturbazione che era da un po' che girava intorno (e fortunatamente dissolta), senza uno straccio di giacca per tornare a valle.

E' questo che più m'ha lasciato amareggiato, anche perchè d'ora in poi quale sarà il mio stato d'animo entrando in un rifugio? Starò sempre sul chi va là?

Pensavo che la montagna, intesa come MONDO, fosse qualcosa in cui i valori contavano ancora. Pare mi sia sbagliato, pare che la mia innata fiducia nel prossimo, almeno in questo contesto, sia fuori luogo.

Lo scorso anno al traguardo del Valdigne m'hanno ciulato la frontale: erano le 3 di notte, eravamo una decina di finisher, qualche parente, 4 cronometristi e 2 addetti al ristoro. Eppure qualcuno ha spostato la mia roba per portarmi via una frontale usata e lurida da 3o euro.

Oggi l'incazzatura è calata, l'amarezza meno.

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venerdì 12 febbraio 2010

Domenica in Grigna

Domenica torno sulle Grigne con il gruppo Brianzolo-Bergamasco.

Stavolta la meta è il rifugio Brioschi, situato a 2.400 m slm.

Per l'occasione dovrò procedere all'ennesimo acquisto d'attrezzatura: un paio di ramponi che mi permetteranno l'ascesa finale al rifugio.

Pare sia un bel drittone con pendenza tra i 40° ed i 50°, per cui assolutamente impossibile, in questa stagione, pensare d'affrontarla con i semplici scarponi.

Sveglia ad orario che tende all'indecente, però il meteo sembra volgere al bello, per cui so già che una volta guadagnata la vetta sarò ripagato delle ore di sonno che mi sarò giocato.

Sarà un'uscita trekking, senza corsa, ma sufficientemente lunga per configurarsi come lungo.

La settimana è stata finora un po' fiacca: mercoledì ho saltato causa vari motivi, non da ultimo un po' di stanchezza; stanchezza che ieri sera m'ha fatto prendere un paio di "scorciatoie" in palestra, anche se alla fine ho comunque lavorato un'ora abbondante.

Domani conto d'effettuare una seduta aerobica, con poca tonificazione muscolare, così da non avere problemi di recupero l'indomani.

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domenica 7 febbraio 2010

Settimana archiviata

Un'altra settimana standard è archiviata.

Programma che non si discosta di una virgola dalle precedenti: una seduta in palestra di pura corsa, una di potenziamento muscolare, una "mista" e la domenica corsa dove càpita.

Stamattina è capitata a Cremosano, un Gir de le Lame in versione rimaneggiata e modificata: 15 km scarsi, in gran parte sulla ciclabile che collega Crema a Cremosano.

Non il massimo della vita, ché a saperlo prima quasi quasi andavo al Marzale.

La settimana entrante non dovrebbe subire grandi modifiche, per cui sfrutterò ancora la palestra in questo rigido inverno che sembra non passare mai (pare anzi che martedì arriverà un flusso d'aria polare).

Domenica invece, meteo e condizioni del manto nevoso permettendo, si dovrebbe andare in Grigna, al Brioschi.

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IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI

IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI
Anche io aderisco alla campagna di ST