ATTENZIONE

ATTENZIONE: In questo blog leggerete anche parecchie cazzate. Maneggiare il tutto con cura.

lunedì 31 marzo 2008

Riposo forzato

Ottima domenica podistica, con la marcia Fiasp a Montodine.

22 Km a buon passo, in buona compagnia, senza problemi al ginocchio, né durante, né alla fine.

Perché quindi riposo forzato?

Oggi parto per l'ennesima trasferta lavorativa, e a richiesta di un hotel in prossimità di un parco ho ottenuto un'aiuola lunga 200 metri e larga 20 ... un po' poco, quindi ho deciso di tagliare la testa al toro e prendermi 4 giorni di riposo.

La vedo come una settimana di rigenerazione, recupero e scarico in previsione della Valetudo Sky Running di domenica.

Buone corse a chi può !!!!

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giovedì 27 marzo 2008

Valetudo Sky Running

Mi sono iscritto alla seconda prova FSA, la Valetudo Sky Running, che si correrà il 6 Aprile ad Almenno S.Salvatore.

Sono 21km con D+ 1350, prova che si preannuncia tosta (vedendo le foto della scorsa edizione), e comunque un allenamento perfetto, soprattutto in vista dell'ideata Traversata dei Colli Euganei del 13 Aprile.

Dettagli al sito della corsa

www.valetudoskyrunningitalia.com

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martedì 25 marzo 2008

Pasqua sulle gambe

Il fine settimana pasquale ha riservato delle sorprese.

Partiti per la Val di Sole sabato mattina, ero sicuro che non sarei riuscito a fare praticamente nulla, viste le previsioni del tempo.

Arrivati, però, un bel sole scaldava la giornata.

Se a 20 anni in auto avevo sempre un pallone da calcio ed una coperta, ora ho sempre una borsa con almeno un cambio completo corsa, quindi dopo pranzo sono uscito per un'ascesa per testare le gambe.

Volevo fare non più di un'ora, salendo ai masi in cima, per un d+ 600 metri in poco meno di 3 km, con un totale di 8 km tenendo conto anche del tratto in falsopiano.


L'ascesa è stata buona, buona reazione di gambe e ginocchio. In discesa sono andato cauto, controllando i movimenti, e poi ho cercato di fare girare le gambe sul falsopiano finale (con strada allungata seguendo la freccia di pigne di Edoardo che mi ha portato fuori paese ...)

Domenica avevo in mente di fare un'esplorazione per i sentieri e cercare un bivio che ho sempre mancato, ma nonostante lo scarpone pesante, i 30 cm di neve mi hanno costretto al rientro quasi immediato.

Ieri, infine, corsa FIASP a Capralba, prima edizione molto bene organizzata, dove ho corso quasi 18 km senza forzare.

Che dire: il ginocchio NON è a posto. Mentre corro non ho problemi, è che quando arresto la corsa sento una fitta. Che sia un segno che devo correre, correre e ancora correre?

Scherzi a parte, la cosa mi lascia un po' preoccupato, anche se guardando alla corsa in sé, sembra che possa proseguire con gli allenamenti.

Dimenticavo: nel pomeriggio di ieri, vista la bella giornata, ci siamo fatti (tutta la famiglia, Dafne compresa) i 14 km fino a Ripalta Arpina, via campi, percorso che di corsa faccio in 1h15', mentre ieri ce ne abbiamo messe quasi 4 (pause comprese). Edo ne ha fatto qualcuno di più, visto che sprintava in continuazione per qualche centinaio di metri, per poi tornare verso di noi.

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giovedì 20 marzo 2008

Allenamento in palestra

Ieri dopo quasi due settimane di stop ho ripreso, con la seduta in palestra.

Venti minuti sul tapis-roulant, fatti senza avvertire nessun dolore. Sapevo però che, come l'ultima seduta sostenuta, il dolore al ginocchio sarebbe arrivato nel momento in cui avrei smesso di correre.

Il conto alla rovescia è stato abbastanza teso, e quando ho rallentato, ecco che infida una piccola fitta l'ho avvertita. Niente di che, però quel tanto per non lasciarmi sereno.

Ho deciso comunque di proseguire la seduta come se nulla fosse, con la piacevole sorpresa di fare tutte le serie di potenziamento muscolare senza problemi, ed anche tutto il programma di stretching senza avvertire alcun problema.

Oggi non ho postumi, quindi voglio pensare che dopotutto si tratta solo di un po' di infiammazione che sta rientrando.

Domani cercherò di fare una cinquantina di minuti di corsa lenta, senza forzare, per verificare l'abitudine alla corsa.

Per il lungo, visto che per domenica è prevista una perturbazione in montagna, con neve ai 1000 metri (!), è probabile che opterò per la corsa FIASP a Capralba di lunedì (Pasquetta)

Se tutto va bene, vorrei tenere fede al programma che mi ero prefissato:

30 marzo 24K a Montodine
6 Aprile 21K Skyrace Valetudo
13 Aprile 42K Colli Euganei, trail D+2000 o in alternativa Gir de le Culme in provincia di Brescia, con 25K D+1300/1400 (dipende un po' dagli impegni extra corsa, con preferenza per la prima)

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lunedì 17 marzo 2008

Riprendiamo ????

Ho riposato tutta settimana, nessuna seduta di corsa, niente palestra, un senso di colpa mostruoso.

Il pensiero a tutte le gare preventivate, gli allenamenti già programmati, tutto quello che vorrei fare da qua a fine giugno, che mi lasciano un senso di incertezza ...

Questa settimana mi rimetto a correre, sperando che sto cavolo di dolore al ginocchio sia rientrato.

Se tutto va bene settimana tranquilla, con corsa leggera, ripresa del potenziamento muscolare, e trasferta pasquale in montagna in cui inserire un lungo qualitativo (2-3 ore con 1200-1500 metri D+)

Speriamo in bene

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giovedì 13 marzo 2008

A riposo

Il ginocchio fa le bizze, quindi ho deciso di prendermi qualche giorno di riposo.

Sono preoccupato: ho sempre messo in preventivo l'infortunio, le mie ginocchia sono la croce da oltre 20, quando mi sono rotto il crociato anteriore destro (seguito poco dopo dalla rottura del crociato anteriore sinistro)

In questi 2 anni che corro, sempre più intensamente, non ho mai avuto problemi con le ginocchia.

Due domeniche fa il Trai del Sebino, la caduta e nella foga di rialzarmi subito la piccola distorsione.

Ho continuato la corsa, altri 15 km di saliscendi, senza dolori. Nessun gonfiore.

Eppure, qualche giorno dopo, al termine di una seduta di corsa leggera, senza avvertire alcun dolore, ecco la fitta, che come è arrivata è sparita.

Adesso vivo in questo limbo: cammino, faccio le scale, cyclette, tutto senza dolore. Poi magari, un movimento mentre sono sdraiato sul divano, ed ecco quella fitta che non è dolorosa in sè, ma che mette il tarlo.

A Crema si dice "tra 'l gnac e 'l pitac" per dire che è una cosa che non sta né da una parte, né dall'altra.

Sono infortunato? Allora non dovrei riuscire a correre!!! Non sono infortunato? Allora perché ogni tanto la fitta?

Intanto i giorni passano e mi sembra di perdere allenamenti importanti in vista della LUT.

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martedì 11 marzo 2008

Auguri Edo !!!!!

Oggi è il compleanno di Edoardo, 6 anni !!!!

Sembra ieri che è nato, un ragnettino di 2 kg nato prematuro che ci ha fatto stra-preoccupare

Adesso, guardando le foto, sembra un gigante.


lunedì 10 marzo 2008

KO

Sono tornato dalla trasferta lavorativa con un forte raffreddore e mal di gola, che mi hanno precluso la corsa domenicale.

Era da novembre che non saltavo una seduta, e questo mi ha lasciato una strana sensazione ... quasi d'aver perso tutto l'allenamento fatto finora.

Lo so che qualche giorno di riposo a volte fanno anche bene, considerato anche qualche acciacco al ginocchio post We.S.T. ma oggi mi sento una tigre in gabbia.

Poi ci si è messo anche il maltempo a fare il resto.

Mi riprendo completamente e a metà settimana valuto come ricominciare.

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martedì 4 marzo 2008

We.S.T - West Sebino Trail

Alla ricerca di occasioni per uscite trail in montagna, ho prontamente aderito alla proposta di Krom di un trail sulla riva bergamasca del lago d'Iseo.

Domenica mattina alle 7:30 ci troviamo in 3 al parcheggio di Lovere, con un'auto ci spostiamo a Sarnico, e da lì iniziamo la scalata al monte Bronzone.


L'ascesa è dura, in poco meno di 6 km saliamo di 1100 metri, e tanto per rendere la cosa meno agevole, ci "ribelliamo" al percorso pensato in origine e deviamo per raggiungere la cima ("vedi la croce e non vai a toccarla?!?!?!")

Dalla cima lo spettacolo è a 360°: la Pianura Padana, le Alpi, il lago d'Iseo, gli Appennini, quella lingua solitaria che è il Montorfano.

Due minuti di contemplazione e poi via, in discesa. Dopo un primo tratto impervio, la cosa diventa un po' più dolce, così da poter lasciare andare le gambe. Maurizio e Krom sono più agili, io pago come sempre inesperienza e paura. Un attimo di disattenzione e sono a terra, ma i danni non sono gravi (giusto una botta al ginocchio)

Si prosegue, il caldo comincia a diventare opprimente, però proseguiamo senza sosta.

L'arrivo a Lovere è dopo 4 ore e 15 circa, nella fase che Fantozzi chiamerebbe dei Miraggi, giusto in tempo per lo struscio di mezzogiorno (beh, le nostre condizioni non erano propriamente da vasca+aperitivo sul lungolago ...)

Purtroppo la mia "distrazione" con la gestione delle chiavi auto ci costringe ad un giro non previsto, e la strada tutta curve, la stanchezza, il caldo, il fatto di non essermi potuto cambiare, portano al patatrac, lungo la provinciale.

Ci salutiamo, con anche il "premio" (la apro appena possibile la birra made in Palazzolo), dandoci appuntamento alla prossima.

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IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI

IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI
Anche io aderisco alla campagna di ST