Quando la sveglia alle 5:30 inizia a gracchiare, scatta automatico lo snooze, ma anche questo è stato previsto, per cui alle 6 puntualissimo sono in auto, destinazione Brescia per l'appuntamento con il gruppo lombardo che si dirigerà alla volta di Teolo.
E' ancora buio, il termometro segna 1°, il ghiaccio sul parabrezza testimonia che nonostante tutto è ancora inverno.
Alle 7 puntuali ci troviamo e partiamo verso il Veneto, dove convergiamo in 45 (dicansi quarantacinque) trailer più un cane.
Il gruppo è veramente folto, e si inizia a far sul serio da subito. Il percorso è severò, molto nervoso con salite anche parecchio impervie (addirittura un paio di catene ed un piccolo muretto da scalare)
I Colli Euganei non sono altissimi, ma ti permettono di passare da 0 a quasi 600 in pochi chilometri.
La pioggia dei giorni scorsi ha reso ancor più duro il tutto, con lunghi tratti completamenti invasi dal fango, per la gioia delle mie Salomon nuove di zecca ...
All'eremo, cima Coppi del TA, ci si divide in 2 gruppi: 28 km da una parte, 22 dall'altra.
Mi aggrego al gruppo dei 28, ma non sono convintissimo. Non ho un gran fondo nelle gambe, e non vorrei rischiare ricadute col ginocchio, così quando ad un bivio c'è la possibilità di accorciare, non ci penso due volte, e così come me, con una scissione nella scissione.
Arriviamo a Teolo dopo quasi 4 ore per percorrere poco meno di 23 km, doccia e suntuoso 3° tempo, accampati nel parchetto.
Passiamo un paio d'ore perfette, mangiando, bevendo, parlando di corse (e cos'altro??), senza fretta, senza accennare minimamente a sbaraccare per altri impegni.
Una giornata praticamente perfetta.
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2 commenti:
Grazie per la compagnia Giancarlo....sapere che è stata una bella giornata sopratutto per chi ha dovuto fare una levataccia è una gioia
Alla prox
Davide
SECESSIONUSTA !!!
:-P
ci si rivede alla TCE?
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