Dunque ieri mi sono aggregato al gruppo del trail organizzato da Francesco sul sito della Lavaredo Ultra Trail.
Avevo aderito visto che abitando in pianura devo sfruttare al massimo le occasioni per correre in montagna, ma molto onestamente avevo il dubbio di non essere all'altezza del gruppo.
Ci sarebbe stata gente che ha partecipato a ultra trail che intimoriscono solo a citarli, quindi l'idea era che sarei probabilmente stato la palla al piede.
L'adesione era già stata data, però, quindi quando alle 5:48 la sveglia è suonata (non mi piace la sveglia ad orari "esatti") una breve colazione, vestizione a triplo strato in previsione del gelo dalla Russia, e via verso il Veneto.
Arriviamo a Fumane in netto anticipo, e dopo pochissimo ecco arrivare Emme e Mudanda, poi Krom e via via gli altri. Finalmente si dà una faccia a dei nick name. Pochi convenevoli e si parte, più che altro per iniziare a scaldarci, nonostante non sia così freddo come preventivato.
Il gruppo si sgrana, si ricompatta, si ri-sgrana per permettere a tutti di tenere il proprio passo. Questo mi fa capire che nonostante il curriculum podistico di alcuni, lo spirito della giornata è correre insieme, condividere un'esperienza comune.
Arriviamo in cima in poco più di un'ora e mezza, la vista nonostante un po' di foschia è bella; il tempo di un paio di foto e via in discesa. Qua arriva il mio momento critico. La discesa non fa per me, potrò anche allenarmi, ma sarà sempre qualcosa che non ho dentro. Aggiungiamo che c'è anche un po' di neve a coprire il percorso ed il gioco è fatto.
Rientro in gruppo (che ha aspettato) per la seconda salita, e poi giù ancora.
Poi arriva il tratto più impegnativo per ginocchia e caviglie, ma anche il più bello della giornata. Costeggiamo un ruscello che da Molina riporta verso Fumane, tutto attraverso un bosco. Il terreno è molto scivoloso, un paio di scivolate a terra, ma via ancora.
Gli ultimi Km sono in pianura, su asfalto, qua le gambe mi si inchiodano, le scarpe sull'asfalto mi sembrano molto dure, ho anche una crisi di fame (le barrette non sono sufficienti, esperienza di cui far tesoro in futuro).
Rientro a Fumane dopo 31 km in 4 ore circa, il tempo di salutarsi, ma purtroppo gli impegni famigliari richiedono di rientrare subito (a dire il vero abbiamo ancora un'ora e mezza di viaggio per essere a casa), con anche il "pacco gara".
Un paio di commenti:
- un grazie a Francesco per l'ottima organizzazione
- un grazie a tutti per la compagnia
- le scarpe: avevo provato le Salomon sono una volta, appena acquistate, e m'era venuto un fastidiosissimo dolore al piede. Da quel giorno, primi di ottobre, erano rimaste sui gradini del garage; avevo quasi timore quando le guardavo. Ieri invece si sono rivelate delle ottime scarpe per il trail, buon grip, buon ammortizzamento, buona tenuta in discesa (nessun dolore alle dita dei piedi). Test superato alla grande
Alla prossima senz'altro
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